Ultimo aggiornamento di questa mattina riguarda il cosìdetto “Sismabonus”, cioè il provvedimento con cui vengono stabilite le procedure da seguire e gli incentivi fiscali disponibili, previsti dalla Legge di Bilancio 2017 ( art.1, comma 2, lettera c), per gli interventi mirati a ridurre e/o ad eliminare il rischio sismico degli immobili.
Il “SismaBonus” è stato definito nel Decreto del 28 febbraio 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed ha stabilito tutte le procedure-guida da seguire per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni e le conseguenti modalità per ottenere l’attestazione dell’efficacia degli interventi.
Il provvedimento prevede che le detrazioni fiscali vengano suddivise in cinque anni consecutivi per tutti quegli interventi effettuati su immobili adibiti ad uso abitativo classificati come prime e seconde case e sugli edifici produttivi.
Riassumiamo qui di seguito i principali punti trattati nel provvedimento “SismaBonus”:
- è prevista la detrazione del 70% per gli interventi che aumentano di una classe la categoria antisismica;
- è prevista la detrazione del 75% per gli interventi eseguiti sulle parti comuni dei condomini, quando questi migliorano la situazione dello stabile di una classe di rischio; tale detrazione può aumentare fino all’85% se il miglioramento raggiunge due o più classi di rischio;
- è prevista la detrazione dell’80% per gli interventi che comportano il miglioramento degli immobili di due classi di rischio;
- è stata prevista inoltre la cessione del credito ai fornitori per quei soggetti che ne possono usufruire; la regolamentazione di questa procedura però deve ancora essere definita e verrà stabilita con un provvedimento che sarà emanato successivamente dall’Agenzia delle Entrate;
- l’accertamento del rischio sismico dovrà essere effettuato da un professionista abilitato e preparato e dovrà essere eseguito prima dello svolgimento dei lavori e anche successivamente il completamento dell’intervento, in modo da verificare l’effettiva efficacia delle lavorazioni svolte.
Per qualsiasi altro chiarimento e/o informazione in merito, il nostro studio resta a disposizione, non esitate a contattarci.
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Buona giornata dallo Studio Bizeta.