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SPECIALIZZAZIONE

Pianificazione e controllo

Pianificazione Strategica

Obiettivi

Definizione degli obiettivi da conseguire nel breve, medio e lungo periodo, tramite stesura di piani industriali pluriennali e l’identificazione di manovre strategiche per il raggiungimento degli stessi.

Programmazione

Per l’impostazione e la definizione del budget sarà necessario valutare attentamente lo stato attuale dell’azienda e, sulla base di detta valutazione, elaborare le strategie aziendali con l’individuazione e la pianificazione delle risorse economico-finanziarie, tecniche, umane e gestionali necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Attuazione

Trasformazione degli obiettivi e delle strategie in programmi d’azione e metodi di lavoro, con il coinvolgimento di tutte le risorse preventivate sia interne che esterne all’azienda. Non è detto che il budget sia definitivo e condiviso alla prima stesura, anzi spesso al budget «revisione zero» ci si arriva attraverso un percorso di modifiche, aggiustamenti e compromessi, a vantaggio dell’equilibrio generale dell’impresa.

Controllo e correzione

Verifica periodica (trimestrale, quadrimestrale o semestrale) degli andamenti e dei risultati conseguiti per riscontrarne la corrispondenza ai programmi prefissati. I dati, opportunamente elaborati, vengono trasferiti ai vertici aziendali i quali, a seconda delle necessità riscontrate, decideranno se intervenire tempestivamente con azioni tese a riportare l’azienda verso gli obiettivi prefissati, se modificare gli obiettivi stessi, riparametrandoli in base ai mutamenti riscontrati, oppure entrambe le cose.

Controllo di gestione

Cos'è

Un’attività che viene svolta, tramite strumenti contabili di monitoraggio e valutazione, per rilevare e riorganizzare costantemente tutti i dati e le informazioni aziendali, al fine di fornire a chi governa l’impresa (titolare, amministratore o manager), un continuo supporto per la valutazione del percorso che l’azienda sta effettuando e di apportare, se necessarie, manovre correttive in tempi utili per un impatto positivo.
Piano Strategico

Scopi

Con lo scopo finale di consentire il perdurare dell’impresa nel tempo, si possono individuare dei micro-fini del controllo di gestione

Ottimizzazione

Ottimizzare le gestioni e le risorse per il raggiungimento della massima redditività aziendale

Informazione

Fornire informazioni strategiche in tempo reale

Prevenzione

Anticipare i problemi riconoscendone i sintomi

Protezione

Diminuire i rischi

Coinvolgimento

Coinvolgere i vertici e i responsabili delle singole funzioni nell’analisi e nelle decisioni

  • Redazione del budget entro i primi mesi dell'anno
  • Analisi periodiche degli scostamenti
  • Analisi e revisione periodica degli obiettivi
  • Individuare il costo di produzione dei singoli beni e/o servizi a salvaguardia dei margini e dei prezzi di vendita
  • Verificare che i costi di gestione e tempi di gestione siano adeguati alla struttura
  • Monitorare la redditività di singoli settori e/o singole funzioni aziendali
  • Fornire dati per la valutazione sull'opportunità di sviluppare internamente prodotti e/o servizi o ricorrere invece a risorse esterne
L’intervento deve essere personalizzato in funzione delle necessità di ogni singola azienda: tipo di attività, settore di appartenenza, dimensioni, ecc. In sintesi, non esistono «ricette preconfezionate», ma ogni sistema di controllo va costruito con il lavoro di squadra tra l’imprenditore, i suoi collaboratori e i consulenti, condividendo la «mission» e rispettando i ruoli.

La realizzazione del sistema di controllo di gestione richiede un lasso temporale variabile fra i 2 e i 3 anni, infatti, se da subito il sistema sarà in grado di fornire informazioni importanti per le scelte aziendali, il tempo necessario perché il flusso dei dati raggiunga tutti i punti strategici ed il sistema entri a regime è quello sopra prospettato.

È necessario “cancellare” la percezione che lo strumento limiti le libertà decisionali del management. Il controllo di gestione non si sostituisce alle competenze e all’intuito dell’imprenditore e del suo Staff, ma fornisce agli stessi le informazioni necessarie per intervenire in tempo reale, con cognizione di causa. Più i vertici e i responsabili delle singole funzioni sono coinvolti, più efficace è il controllo di gestione.